I grissini segnaposto sono un’idea elegante, semplice ed economica per abbellire la tavola per cene e buffet.

grissini segnaposto possono essere preparati in un’infinità di modi, ad esempio personalizzandoli per per ogni invitato, oppure in base ai  nostri gusti preferiti, o più semplicemente tutti uguali per ottenere una tavola omogenea ed elegante .

Per questa occasione ho pensato di preparare i classici grissini al sesamo, che piacciono praticamente a tutti, e si abbinano bene con ogni piatto, utilizzando la pasta madre di recupero. 

grissini segnaposto

L’idea di decorare la tavola con i grissini segnaposto mi è venuta, osservando le apparecchiature di vari ristoranti e cantine che ho visitato in quest’ultimo periodo. Come sarà capitato di vedere anche a voi, molti ristoranti  posizionano a centrotavola  l’immancabile vassoio dei grissini (molto spesso confezionati, ma in alcuni casi anche fatti in casa).

E quale è la prima cosa su cui ci abbuffiamo nell’attesa che arrivino le nostre portate? Ovviamente il cestino di grissini.
Così, in occasione di una cena con amici, mi è venuta l’idea di preparare dei grissini segnaposto per ogni invitato, in modo che tutti potessero avere qualcosa da sgranocchiare in attesa dei primi piatti, ma che potesse anche essere utilizzato come accompagnamento per gli antipasti.

Grissini segnaposto

grissini segnaposto

Ingredienti

300 g di farina 0

200 g di lievito madre in esubero

90 g di olio EVO

150 g di acqua

sesamo q.b.

sale grosso q.b.

 

Procedimento

Sciogliere il lievito madre nell’acqua, aggiungere l’olio e la farina.

Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo.

Dividere l’impasto in piccole palline.

Stendere con le mani ogni parte dell’impasto dando la classica forma del grissino.

Passare ogni grissino nel sale grosso e nel sesamo e posizionare su una teglia ricoperta di carta da forno.

Cuocere in forno caldo a 180°C per circa 10-15 minuti.

grissini segnaposto

I grissini segnaposto con pasta madre di recupero,  si conservano chiusi in un contenitore o in un sacchetto (tipo quello dei surgelati) per diversi giorni.